CHIHUAHUA e CARLINI a prova di BON TON

Inserito il 11/04/2017
Categoria: Consigli dai professionisti

IL CANE EDUCATO chihuahua o carlino

Il cane (chihuahua o carlino cucciolo o adulto) è un animale sociale e come tale ha bisogno di ricoprire un ruolo ben definito all’interno del suo branco, che nel caso di un cane che vive in famiglia sarà composto solo da umani, oppure da umani e da altri cani o animali.

Per comunicare al nostro amico a quattro zampe (chihuahua o carlino cucciolo o adulto)  che siamo noi i soggetti guida, è fondamentale la coerenza da parte di tutti i membri della famiglia oltre alla corretta gestione delle risorse quali cibo, interazioni sociali e gestione degli spazi in cui si abita.

Non è automatico creare un legame collaborativo con il cane (chihuahua o carlino cucciolo o adulto) né che esso ci voglia rispettare, per ottenere tutto questo serve un lavoro quotidiano: ogni volta che il nostro amici a quattro zampe mette in atto un comportamento, esso si fissa ancora di più nel suo essere; per tale motivo quando una regola è stata fissata va sempre fatta rispettare, senza nessuna eccezione.

Fin da (chihuahua o carlino) cucciolo, il cane deve imparare che il rapporto con il proprietario deve essere di collaborazione e basato sullo scambio: prima di mettere a disposizione il pasto, oppure uscire per la passeggiata è importante chiedere al cane di assumere una semplice posizione , come ad esempio il seduto; nel caso in cui sia ancora molto piccolo, aspettare quanto meno che sia calmo e non in uno stato di ipereccitazione.

 

GESTIONE DEL CIBO

Il cibo è la risorsa principale da gestire in modo corretto, è fondamentale che il cane (chihuahua o carlino cucciolo o adulto) mangi dalla sua ciotola e solo il suo cibo, allungargli bocconi dal tavolo, oltre che essere dannoso per la salute, comunica al nostro amico a quattro zampe che noi siamo disposti a condividere il nostro pasto con lui il che, in una dinamica del branco equivale a dire che occupiamo lo stesso livello all’interno della gerarchia del branco.

Inoltre, il pasto non va somministrato a richiesta ma in orari fissi e prestabiliti in modo da non lasciare la ciotola piena sempre a disposizione: abitudine che farebbe calare il valore della risorsa ed inoltre non ci permetterebbe di monitorare la reale quantità di razione che viene consumata.

 

 

 

GESTIONE DEGLI SPAZI E DELLE INTERAZIONI SOCIALI

E’ importante ricordare che in natura è il “soggetto alpha” che dorme in luoghi sopraelevati, quindi permettere al cane di condividere con noi il letto e il divano non è una decisione da sottovalutare.

Non è necessario impedire a priori l’uso di questi spazi, tranne in caso di soggetti particolarmente dominanti o possessivi il cui accesso a tale risorse andrebbe valutato con particolare attenzione.

Il “problema” sussiste quando il cane (chihuahua o carlino cucciolo o adulto) sale sul divano o sul letto autonomamente senza aspettare il nostro invito oppure, caso ancora peggiore, nel momento in cui non sia più disposto a scendere quando glielo chiediamo fino ad arrivare ai casi estremi dove il soggetto non permette più al proprietario di accedere al letto e/o al divano in quanto si sente il principale gestore della risorsa.

Tuttavia, anche nel caso in cui dorma insieme con noi nel letto sarebbe auspicabile che avesse a disposizione una cuccia disposta in un luogo tranquillo della casa, senza però che sia troppo isolata da poter usare nell’eventualità in cui voglia stare tranquillo.

Per motivi di sicurezza, è buona norma insegnare al cane (chihuahua o carlino cucciolo o adulto) ad uscire ed entrare sempre dopo di noi , in modo da permetterci di individuare eventuali pericoli.

Le coccole sono uno strumento importante per porre le basi di un rapporto solido tra noi ed il nostro cane utilizzandole come rinforzo positivo, in modo che capisca come in seguito ad un comportamento positivo riceva le nostre attenzioni.

E’ ovvio che i momenti di coccole con il nostro amico a quattro zampe sono momenti speciali che non devono mancare nel corso della giornata, tuttavia è importante ricordare che il cane (chihuahua o carlino cucciolo o adulto) comunica in modo diverso da noi, pertanto espressioni affettive errate da parte nostra possono causargli eccitamento e reazioni incontrollate.

 

 



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