La razza carlino

Il Carlino: storia della razza capriccididama carlino L'origine del Carlino come razza risale probabilmente all'antica Cina, anche se sicuramente non si presentava come i carlini di oggi. Cani chiamati "dal muso corto" sono descritti in documenti datati circa 600 A.C., ed erano probabilmente gli antenati della moderna razza che noi chiamiamo Carlino. L'imperatore Kang Hsi, nel 950 D.C. circa, commissionó un dizionario di tutte le razze cinesi, e in esso ci sono due riferimenti che possono descrivere il Carlino: "cani dalle zampe corte" e "cane dalla testa corta". Nel 1300 c'erano tre tipi principali di cani che sono identificabili come fondatori delle razze di oggi: il Pechinese, lo Spaniel Giapponese e il Carlino. Il Carlino: Caratteristiche Classificato come 'cane da compagnia', il carlino suscita grande simpatia e tenerezza. Disponibile, espansivo, amorevole. Non è aggressivo peró è prudente. E' socievole con tutti: adora i bambini e vorrebbe sempre giocare con loro. E' un cane che non ha un grande senso del pulito: ama molto sporcarsi e ruzzolare nella terra. Il carlino è molto famelico e ama mangiare di tutto andando a cercare ed "elemosinare" ovunque sia possibile: per questo suo vizio bisogna, pertanto, prestare attenzione alla sua dieta in quanto tende ad ingrassare facilmente. Approfondimenti sulla storia del Carlino » Lo standard della razza Carlino ASPETTO GENERALE: Il carlino si presenta nelle due razze di colore nero e fulvo. E' decisamente quadrato e raccolto, è il “multum in parvo“ dimostrato nella compattezza di forme, struttura ben solida e muscolatura potente.