IL CUCCIOLO EDUCATO

Inserito il 23/10/2021
Categoria: Curiosità

Educare il proprio cucciolo non è un dovere, ma un modo per instaurare insieme a lui una sincera relazione e creare una convivenza armoniosa all’interno della famiglia.

La fase di apprendimento in cui il cane recepisce più facilmente parte dal 60° giorno di vita, in cui il cucciolo inizia ad esplorare ed a conoscere stimoli nuovi ed a socializzare col proprio padrone. 

Quando il vostro cucciolo fa una monelleria, bisogna bloccarla subito, o con un battito di mani o con un “NO!” secco e deciso; inoltre quando capita che il cane abbai per attirare la vostra attenzione, dovete rimanere indifferenti per dimostrargli che la sua azione non ha avuto effetti positivi. 

La prima cosa che un cucciolo deve imparare è il suo nome, più sarà corto, più gli sarà semplice memorizzarlo. Utilizzate un tono basso e deciso, chiamandolo sin dai primi giorni sempre con lo stesso nome, ricompensandolo con un premio ed incoraggiandolo a collaborare con voi. 

Il premio è un segnale di approvazione dopo un’azione corretta, ma non deve diventare un vizio, altrimenti il cane compierà quella determinata azione soltanto perché in cambio si aspetta il “biscottino”. Inoltre bisogna evitare di premiare il cucciolo in situazioni particolari come quando è spaventato o troppo agitato, poiché capirà che per essere considerato dovrà comportarsi in quel modo. In questo modo otterrete esattamente l’effetto opposto di quello sperato.

Se abituerete il vostro cucciolo sin da piccolo alle buone maniere, vi ritroverete al vostro fianco un adulto educato che potrete portare orgogliosamente sempre con voi.

Arrivati all’adolescenza, cuccioli e umani sono molto simili. Pensavate forse che la sindrome del “teen-ager terribile” fosse riservata soltanto agli umani? Errore!

I cuccioli raggiungono l’adolescenza attorno ai sei mesi di vita e possono diventare parecchio testardi nella loro voglia di mettere alla prova i propri limiti e affermare la propria indipendenza. Il vostro cucciolo inizierà probabilmente a sfidare la vostra autorità e potreste notare un netto declino del suo desiderio di compiacervi! Tutto ciò è acutizzato da un’ondata di ormoni causata dall’approssimarsi della maturità sessuale. Se non l’avete ancora fatto sterilizzare, questo è un buon momento per farlo.

Come comportarsi con il vostro cucciolo teen-ager?

Un cucciolo adolescente ha bisogno che tutti gli sforzi fatti finora per farlo socializzare siano rinforzati. Continuate a esporlo al contatto con altri cani, con persone e ambienti diversi. Continuate a giocare con lui, incoraggiando i buoni comportamenti e scoraggiando quelli cattivi. Aspettatevi qualche ardito atto di coraggiosa ribellione! Un cucciolo che vi ha sempre seguito ovunque potrebbe improvvisamente rifiutarsi di venire quando lo chiamate, ad esempio. Dovrete essere decisi e ragionevoli allo stesso tempo e insegnare al cucciolo la differenza tra bene e male.

Rosicchiamento nell’adolescenza

Un altro aspetto difficile dell’adolescenza di un cane è l’impulso incontrollabile a rosicchiare di tutto. Si tratta di una cosa diversa dal rosicchiamento da prima dentizione, perché sopravviene quando gli appuntiti dentini da latte sono già tutti caduti. In questa fase il rosicchiamento può avere la funzione di alleviare il fastidio dato dallo spuntare della dentatura permanente, oppure semplicemente essere parte del suo modo di scoprire ed esplorare l’ambiente che lo circonda. Quali che ne siano le ragioni, ci sono due accorgimenti per fare in modo che sia voi che le vostre cose usciate indenni dalla fase del rosicchiamento adolescenziale. Per prima cosa, procurate al cucciolo oggetti che può rosicchiare in tutta sicurezza e lodatelo quando li usa. Il mercato ne offre di diversi tipi. Inoltre, non lasciate il cucciolo senza sorveglianza in posti dove ci sono oggetti di valore o pericolosi se rosicchiati.

Zuffe adolescenziali

In questa fase è probabile che il vostro cucciolo si azzuffi con gli altri cani. I cuccioli adolescenti, specialmente maschi, sono spesso infastiditi dai cani più anziani (spesso maschi anche loro) che cercano di ‘metterli al loro posto’. Il fattore scatenante è spesso da ricercarsi nel testosterone, che stimola l’aggressività del cane. La sterilizzazione può aiutare a limitare questo comportamento. Complimentatevi sempre con il vostro cucciolo quando si dimostra amichevole con gli altri cani. Se si comporta bene quando durante la passeggiata incrocia e “saluta” un cane estraneo, lodatelo profusamente e magari dategli anche un bocconcino come premio.

Crescita e sviluppo nell’adolescenza

I ritmi di crescita variano a seconda delle razze. In generale, maggiore è la taglia, maggiore sarà il tempo che ci vuole affinché le ossa si sviluppino completamente. I cani di taglia più grande richiedono livelli di sostanze nutritive differenti per il loro sviluppo e la loro crescita ossea rispetto a quelli di taglia piccola. Per questo motivo, alcuni cani di taglia grande potrebbero non avere uno scheletro maturo prima dei 18 mesi di età, mentre quelli di taglie piccole sono spesso già completamente cresciuti e sviluppati all’età di 6-8 mesi. Il veterinario terrà sotto controllo la crescita del vostro cucciolo e condurrà un check-up completo della sua salute in rapporto all’età.

Età adulta

Tra gli 8 e i 12 mesi il vostro cucciolo potrà considerarsi un giovane adulto. Si tratta di un periodo meraviglioso, in quanto il vostro amico avrà ancora tutta l’esuberanza della giovinezza, ma avrà ormai ‘limato’ quei fastidiosi spigoli dell’età adolescenziale!



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